Senza sosta l’attività dei Canadair del Dipartimento della Protezione Civile

La collaborazione dei cittadini può essere determinante per limitare i danni del fuoco – Segnalare tempestivamente e con precisione le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo, ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115,  può essere di fondamentale importanza

Complice il gran caldo di questi giorni, prosegue senza soste l’attività dei Canadair del Dipartimento della Protezione Civile per il verificarsi di numerosi incendi boschivi nella penisola.

Un Canadair della Protezione Civile (foto Protezione.civile.gov)
Un Canadair della Protezione Civile (foto Protezione.civile.gov)

Il 18 luglio scorso i mezzi della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati ininterrottamente dalle prime luci del giorno, nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile l’intervento dei mezzi aerei in supporto delle operazioni svolte dalle squadre a terra. In totale sono stati registrate 25 richieste di intervento giunte al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento. La regione da cui giunge il numero più elevato di richieste di supporto aereo è la Campania, con 9 schede, quattro le richieste pervenute dalla Calabria, tre le richieste dalla Basilicata e Sicilia, due dal Lazio e Abruzzo, una dalla Toscana e una dalla Sardegna.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere 9 roghi.

In data 19 luglio 2015, sono state registrate 22 richieste d’intervento aereo dalle Regioni giunte al COAU del Dipartimento. La regione da cui è giunto il numero più elevato di richieste di supporto aereo è la Campania, con 9 schede, quattro le richieste pervenute dal Lazio, tre dalla Sicilia, due dalla Calabria, Abruzzo e Basilicata. L’attività svolta dai piloti dei mezzi aerei ha consentito di controllare o spegnere 12 roghi.

Il 20 luglio 2015 sono state registrate in totale 24 richieste di intervento giunte dalle Regioni al Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento, di cui 5 da Sicilia e Calabria, 4 da Campania e Basilicata, 3 dal Lazio e 1 rispettivamente da Abruzzo, Molise e Puglia.  L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, 19 roghi.

In tutte le giornate il lancio di acqua e di liquido ritardante ed estinguente è proseguito finché le condizioni di luce hanno consentito di effettuare le operazioni in sicurezza per uomini e mezzi.

Buona parte degli incendi boschivi è causata dalla mano umana, per comportamenti superficiali o spesso, purtroppo, dolosi. La collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.

Fonte (Ufficio Stampa Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri)

(EdP-mb)

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