Cento anni di impegno dell’Aeronautica Militare al servizio dell’Italia

Si è tenuto a Forlì il terzo di una serie di incontri finalizzati a far conoscere la storia e il ruolo della Forza Armata. L’iniziativa rientra tra le attività propedeutiche ai festeggiamenti per il Centenario dell’Arma Azzurra.

La sala del convegno forlivese (Foto: 15° Stormo A.M. di Cervia)

La Sala delle Costellazioni del Liceo classico “G.B.Morgagni”, ex Collegio aeronautico di Forlì, ha ospitato, nella mattinata del 23 marzo scorso, il convegno “La Regia Aeronautica: l’era dei primati e le operazioni aeree”, organizzato dall’Associazione Arma Aeronautica — Aviatori d’Italia.
«La tappa forlivese del progetto dell’Associazione Arma Aeronautica ha unito storia, attualità e futuro, sottolineando l’apporto che l’Aeronautica Militare ha fornito e fornisce alla difesa degli interessi nazionali e della serena convivenza e operosità di tutti i cittadini italiani e di quelli dei Paesi aderenti alla NATO», ha spiegato il Generale Ispettore Capo Nazzareno Cardinali, presidente della Sezione Roma 2 “Luigi Broglio”, ideatrice del progetto, realizzato in cooperazione con il Centro Studi Militari Aeronautici (CESMA) dell’Associazione.
Il convegno ha preso spunto dalla radicata tradizione aeronautica dell’Emilia Romagna, e di Forlì in particolare, evidenziata nel loro indirizzo di saluto dal dirigente scolastico Marco Lega, dal Presidente della locale Sezione dell’Associazione Renato Cappelli e dal sindaco Gianluca Zattini che ha ricordato la recente attribuzione della cittadinanza onoraria al 2° Gruppo Manutenzione Autoveicoli dell’Aeronautica Militare.
Nella prima sessione, condotta dalla prof. Francesca De Crescenzio, il dott. Mario Proli ha tratteggiato un vivace quadro storico della genesi della vocazione al volo dell’area, a partire dagli investimenti dei primi anni venti a cui risale lo stesso collegio aeronautico con i suoi pregiati mosaici. Lo storico Paolo Varriale, parlando dell’asso Francesco Baracca, ne ha sottolineato la capacità organizzativa nell’ideare la complessa struttura che ancora oggi vede operare i nostri reparti di sorveglianza dello spazio (avvistamento, oggi i centri radar, reazione rapida dei velivoli su allarme e manutenzione di mezzi ed apparati). Sul versante della ricerca e sperimentazione, il prof. Gabriele Bellani ha percorso la storia delle gallerie Caproni, rinate a nuova vita come centro sperimentale internazionale per approfondire gli studi sulle turbolenze nello strato limite dei fluidi. Il Comandante Giacomo Zanetti ha chiuso la sessione con una illustrazione delle attività del 15° Stormo, unità di ricerca e soccorso a terra e in mare, con base a Cervia ma operante su tutto il territorio nazionale.
La seconda sessione, moderata dal dott. Gaetano Bergami, Presidente del distretto aerospaziale dell’Emilia Romagna, e dedicata alla dimensione industriale, è stata aperta dall’illustrazione delle notevoli potenzialità del distretto che, attraverso le eccellenze delle piccole e medie imprese che ne fanno parte, consentono rapporti con le grandi imprese nazionali ed internazionali. Il Col. Igor Bruni, dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, ha proiettato l’uditorio nel futuro dell’aeronautica, in cui tecnologia, comunicazione e capacità operative gestite con l’ausilio dell’intelligenza artificiale già pongono quesiti fondamentali sui limiti etici all’autonomia delle macchine.
Il Col. Roberto Lo Conte, del Segretariato Generale della Difesa, ha richiamato i fattori amministrativi, tecnici e industriali che caratterizzano l’acquisizione dei mezzi per le nostre forze armate e la cooperazione stretta con le imprese nazionali anche nella loro proiezione internazionale mentre il dott. Giacomo Sciortino, dell’Agenzia Spaziale Italiana, si è soffermato sul portale interattivo del Distretto Virtuale messo a punto dalla nostra agenzia nazionale per favorire la conoscenza reciproca tra le piccole e medie imprese e la conseguente ricerca di sinergie nel settore dell’aerospazio. L’ing. Giuseppe Spina, direttore operazioni di AVIO, ha generato un moto di legittimo orgoglio nazionale nel presentare i successi del lanciatore VEGA e la lunga collaborazione nel progetto ARIANE dell’impresa di Colleferro.
Quello di Forlì è stato il terzo di una serie di 14 incontri in altrettante città italiane per ripercorrere i 100 anni dell’Aeronautica Militare e preparare il terreno alla celebrazione del centenario dell’Arma Azzurra che ricorrerà il 28 marzo 2023.
Il gen. Cardinali ha dato appuntamento agli studenti degli istituti superiori della Provincia a settembre prossimo, allorché sarà divulgato il concorso a premi tra tutte le scuole partecipanti ai convegni.
L’evento si è svolto nel rigoroso rispetto delle misure precauzionali imposte dall’emergenza sanitaria in atto.
Le riprese video saranno disponibili a breve sul sito https://100am.it/calendario-eventi/.

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(Fonte e foto: Aeronautica Militare – Ufficio Informazione e Comunicazione Istituzionale 15° Stormo – Cervia)
EdP-mb/ct

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