Alessio Quaranta DG ENAC : confermato responsabile della formazione europea in campo aeronautico

ECAC logoIl direttore generale dell’ENAC Alessio Quaranta partecipa all’assemblea plenaria ECAC e alle celebrazioni del 60° anniversario dell’organizzazione. Durante i lavori confermato responsabile della formazione europea in campo aeronautico

Il DG ENAC Alessio Quaranta (foto ENAC)
Il DG ENAC Alessio Quaranta (foto ENAC)

Il Direttore Generale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, Alessio Quaranta, e il Vice Direttore Generale, Benedetto Marasà, hanno partecipato nelle giornate di ieri, 30 giugno, e di oggi, 1° luglio, alla Sessione Plenaria triennale dell’ECAC, European Civil Aviation Conference, organismo paneuropeo che riunisce 44 Paesi membri e che fa parte dell’ICAO, che ha celebrato il 60° anniversario dalla costituzione dell’associazione.
L’Assemblea Plenaria si è svolta nella sede del Parlamento Europeo a Strasburgo e, oltre alla presenza dei Direttori Generali dell’Aviazione Civile degli Stati membri, ha registrato la partecipazione anche, tra gli altri, dei rappresentanti dell’ICAO (International Civil Aviation Organization), di Eurocontrol (Agenzia intergovernativa per la navigazione aerea europea), dell’EASA (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea), della IATA (International Air Transport Association) e di ACI Europe (Associazione aeroporti).
Per le celebrazioni dei 60anni di attività, i maggiori esponenti dell’aviazione civile mondiale che sono intervenuti hanno condiviso una riflessione non solo sugli importanti traguardi conseguiti nei sei decenni, ma anche sulle sfide che attendono il settore.
Nell’ambito dei lavori che si sono svolti nelle due giornate, il Direttore Generale Quaranta, che dal 2011 è membro del Comitato di Coordinamento dell’ECAC, è stato confermato per un altro triennio quale focal point per il Training della stessa organizzazione.
Continuerà, pertanto, ad occuparsi, come fa dal novembre del 2011, della formazione europea in campo aeronautico, tema trasversale che coinvolge tutti i 44 Paesi, nell’ambito della sicurezza e dell’applicazione delle normative internazionali in materia.

(Ufficio Stampa ENAC – 1 luglio 2015)

(EdP-mb)

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