Airbus: importanti novità

Airbus rivela la prossima generazione di CityAirbus

Una soluzione di mobilità aerea urbana sicura, sostenibile e completamente integrata

@AirbusHeli #UAM #eVTOL #AirbusSummit

Il nuovo CityAirbus di Airbus Helicopters

Tolosa, Francia Airbus ha annunciato ieri, 21 settembre 2021, i piani per un nuovo CityAirbus al primo #AirbusSummit dell’azienda su “Pioneering Sustainable Aerospace” mentre il mercato emergente della mobilità aerea urbana (UAM) inizia a consolidarsi.
Inaugurando la prossima generazione di CityAirbus, il veicolo completamente elettrico è dotato di ali fisse, una coda a V e otto eliche alimentate elettricamente come parte del suo sistema di propulsione distribuita dal design unico. È progettato per trasportare fino a quattro passeggeri in un volo a zero emissioni in molteplici applicazioni.
Stiamo cercando di co-creare un mercato completamente nuovo che integri in modo sostenibile la mobilità aerea urbana nelle città, affrontando al contempo le preoccupazioni ambientali e sociali. Airbus è convinta che le vere sfide riguardano tanto l’integrazione urbana, l’accettazione pubblica e la gestione automatizzata del traffico aereo, quanto la tecnologia dei veicoli e i modelli di business. Ci basiamo su tutte le capacità per fornire alla società un servizio sicuro, sostenibile e completamente integrato“, ha detto Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters.
Il CityAirbus è stato sviluppato per volare con un’autonomia di 80 km e per raggiungere una velocità di crociera di 120 km/h, il che lo rende perfettamente adatto alle operazioni nelle grandi città per una varietà di missioni. I livelli sonori sono un fattore chiave per una missione urbana; la vasta esperienza di Airbus nei progetti antirumore sta portando i livelli sonori del CityAirbus sotto i 65 dB(A) durante il sorvolo e sotto i 70 dB(A) durante l’atterraggio. È ottimizzato per l’efficienza di hovering e di crociera, mentre non richiede superfici mobili o parti basculanti durante la transizione. Il CityAirbus NextGen soddisfa i più alti standard di certificazione (EASA SC-VTOL Enhanced Category). Progettato tenendo presente la semplicità, il CityAirbus NextGen offrirà le migliori prestazioni economiche della categoria nelle operazioni e nel supporto.   
Airbus sta beneficiando di anni di ricerca dedicata, innovazione, due dimostratori di decollo e atterraggio verticale elettrico (eVTOL), e lo sviluppo sulla tecnologia del suono in tutto il suo portafoglio di prodotti, così come decenni di esperienza nella certificazione degli aeromobili. I dimostratori Vahana e CityAirbus hanno condotto congiuntamente 242 test di volo e di terra e hanno volato per circa 1.000 km in totale. Inoltre, Airbus ha utilizzato ampie prove di volo in subscala e campagne nella galleria del vento e ha sfruttato la sua potenza di calcolo e di modellazione. Il CityAirbus NextGen è attualmente in una fase di progettazione dettagliata e il primo volo del prototipo è previsto per il 2023.
Abbiamo imparato molto dalle campagne di test con i nostri due dimostratori, CityAirbus e Vahana“, ha detto Even. “Il CityAirbus NextGen combina il meglio di entrambi i mondi, con la nuova architettura che trova il giusto equilibrio tra hover e volo in avanti. Il prototipo sta preparando la strada per la certificazione prevista intorno al 2025”.

Airbus Helicopters inizia i test di volo con il sistema di back-up del motore

Preparando il terreno per un futuro sistema di propulsione ibrida per elicotteri

Airbus Helicopters back-up del motore (EBS) su Flightlab (foto: © Copyright Anthony Pecchi per Airbus)

TolosaAirbus Helicopters, in collaborazione con l’autorità francese per l’aviazione civile DGAC, ha iniziato le prove in volo di un sistema di back-up del motore (EBS) a bordo del suo Flightlab. Il progetto apre la strada a un futuro sistema di propulsione ibrida per gli elicotteri leggeri, fornendo miglioramenti concreti della sicurezza di volo a breve termine. L’obiettivo principale della campagna è quello di migliorare la sicurezza di volo delle operazioni con un solo motore, fornendo energia elettrica di emergenza in caso di guasto alla turbina.
Per condurre questi test, il Flightlab è stato equipaggiato con un motore elettrico da 100 Kw collegato al cambio principale, che può fornire energia elettrica per 30 secondi in caso di guasto al motore. Dando al pilota un tempo extra per reagire e mantenere la velocità del rotore, il sistema di back-up del motore contribuisce a una manovra di autorotazione più sicura e più fluida verso terra. Gli attuali test di volo includono la simulazione di un’avaria al motore in diverse condizioni di volo, comprese le procedure di decollo e di atterraggio e le relative limitazioni. 
Mentre si valutano i margini di sicurezza e i vantaggi in termini di prestazioni, la campagna di volo mira anche a dimostrare un aumento delle prestazioni, grazie all’immediato apporto di energia elettrica. Il vantaggio potenziale in termini di peso massimo al decollo è quello di compensare la massa del sistema EBS stesso e di fornire agli operatori di elicotteri un carico utile aggiuntivo. 
Il sistema di back-up del motore è un buon esempio dell’approccio incrementale nella nostra strategia di innovazione“, ha dichiarato Tomasz Krysinski, Head of Research and Innovation di Airbus Helicopters. “Gli attuali voli EBS sono un primo passo molto importante verso un futuro sistema di propulsione ibrida e prevediamo già una seconda fase del progetto con più energia e potenza a bordo. Stiamo cercando di sviluppare un sistema di propulsione ibrido completamente parallelo che mescoli l’energia termica ed elettrica insieme con l’obiettivo di ottimizzare il consumo di carburante e consentire voli ibridi monomotore sopra le aree urbane“.
Poiché la campagna di volo dell’EBS cerca anche il modo di facilitare la possibile introduzione di questo tecno-mattone sui futuri aeromobili di produzione, i vari componenti del sistema sono stati progettati pensando alla produzione in serie.

Airbus e i partner puntano a voli più efficienti dal punto di vista energetico 

Il volo dimostrativo dà il via all’evento Airbus Summit di Tolosa

Foto di repertorio Airbus

TolosaAirbus, Air France e DSNA, il fornitore francese di servizi di navigazione aerea (ANSP), hanno iniziato a lavorare per lo sviluppo di “voli più efficienti dal punto di vista energetico“, dopo il loro volo dimostrativo inaugurale da Parigi a Tolosa Blagnac il giorno dell’evento Airbus Summit. L’aeromobile ha volato su una traiettoria ottimizzata, segnando il primo di una serie di prove previste nel corso del 2021 e 2022 nel quadro del progetto “ALBATROSS” Single European Sky ATM Research Joint Undertaking (SESAR JU).
Lanciato nel febbraio 2021, ALBATROSS è un’iniziativa su larga scala dei principali gruppi europei di stakeholder dell’aviazione guidata da Airbus. Ha l’obiettivo di dimostrare, attraverso una serie di voli dimostrativi dal vivo gate-to-gate in tutta Europa, la fattibilità di implementare a breve termine i voli più efficienti dal punto di vista energetico, combinando diverse innovazioni tecniche e operative di R&S. 
“ALBATROSS” segue un approccio olistico, coprendo tutte le fasi di volo, coinvolgendo direttamente tutti i gruppi interessati (come vettori, ANSP, gestori di rete, aeroporti e industria) e affrontando sia gli aspetti operativi che tecnologici dell’aviazione e della gestione del traffico aereo (ATM). Molte soluzioni saranno messe in pratica durante le dimostrazioni di volo, dalle nuove procedure di avvicinamento di precisione alla salita e discesa continua, una gestione più dinamica dei vincoli necessari dello spazio aereo, il rullaggio sostenibile e l’uso del carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). 
Grazie alla trasmissione di dati quadri-dimensionali sulla traiettoria, ATM sarà in grado di ottimizzare e prevedere meglio la traiettoria di un aeromobile, permettendo così di ridurre immediatamente e concretamente l’impronta ambientale di un volo.
A partire da settembre 2021, queste prove dal vivo coinvolgeranno circa 1.000 voli dimostrativi, mostrando soluzioni operative mature con potenziali risparmi di carburante e di emissioni di CO2. I primi risultati dovrebbero essere disponibili nel 2022.
I partner di ALBATROSS sono Airbus, Air France, Austro Control, DLR, DSNA, Eurocontrol, LFV, Lufthansa, Novair, Schiphol, Smart Airport Systems, SWEDAVIA, SWISS, Thales AVS France e WIZZ AIR UK.
Il finanziamento del progetto è fornito dall’UE sotto il Grant Agreement No 101017678.

(un click per ingrandire)

Albatross Targeting

(Fonte: Ufficio Stampa AIRBUS – Heritage House Reputation Architects)
EdP-mb

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