«Non è di tutti i giorni vedere presidenti regionali e assessori che, in tempo di tregua, quando non c’è l’emergenza, si occupano di antincendio boschivo, partecipando a una esercitazione dei volontari. Questo visto da capo Dipartimento della Protezione Civile è certamente un segno positivo». Così il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, oggi in Liguria per assistere – insieme, tra gli altri, ai presidenti Giovanni Toti e Roberto Maroni e agli assessori Stefano Mai e Simona Bordonali – all’esercitazione interregionale antincendio boschivo cui partecipano oltre cento volontari da Liguria, Lombardia e Piemonte chiamati a sperimentare sul campo le procedure previste dagli accordi di collaborazione in vigore tra queste regioni.
«Grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche negli ultimi due anni non abbiamo dovuto registrare situazioni particolarmente complicate – ha proseguito l’ing. Curcio -, ma sappiamo bene che con il rischio incendi basta pochissimo per avere scenari di criticità. Per questo mi auguro che anche altre Regioni, prendendo a modello questo quadro di cooperazione tra Liguria, Lombardia e Piemonte, si attrezzino per tempo, portando alla riunione programmata per fine mese – quando faremo il punto di situazione nazionale – programmi e progetti regionali soddisfacenti. Purtroppo – ha concluso il capo Dipartimento – i segnali su alcune regioni non sono, finora, molto positivi, ma aspettiamo la riunione a fine mese per tirare le conclusioni.»
(Fonte: Dipartimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 14 maggio 2016)
(dP-mb)